martedì 14 gennaio 2014

L'altra Kyoto

Ebbene sì! Kyoto non è solo templi e giardini zen.
Per la cronaca, la maggior parte dei monumenti e dei luoghi interessanti da visitare sono concentrati in gran parte nell'area sud ed est della città (Kiyomizudera, Fushimi, Gion...), mentre la zona nord è ritenuta quella "ricca", soprattutto se si vaga per le stradine a nord del palazzo imperiale, in cui è la norma incrociare case in stile tradizionale con mini-giardini zen curati in ogni minimo particolare... non so se avete presente la casa dei Tendo in cui vive Ranma, con il laghetto all'interno del giardino privato.
Passeggiarci è un bel modo per lavarsi gli occhi.

Ma la zona in cui mi sento maggiormente a mio agio (sarà per il mio vivere la periferia milanese in questi ultimi anni) è quella situata al lato opposto della mappa, la zona "povera" (se povera si può definire una città del Giappone), ovvero sud ovest di Kyoto, 
dove è più raro incrociare templi e, d'altro canto, diventano la norma le piccole e modeste abitazioni mono/bi-familiari affiancate dai complessi popolari, i campetti da calcio e da baseball, grandi impianti scolastici o industriali/uffici... 
Meno uomini in cravatta e donne con gonna e tacchi, l'atmosfera è decisamente più spontanea e spesso mi passano per la testa gli spezzoni degli anime anni '80 di cui mi sono nutrito nella mia infanzia. ;)











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