sabato 1 marzo 2014

I giapponesi


I giapponesi, si potrebbe scrivere un romanzo su questo popolo così diverso dagli italiani... qui vorrei gettare qualche confusa, generale impressione su di loro, dopo averci convissuto per 5 mesi (ovviamente non generalizzo ma mi baso su ciò che ho vissuto io e che vedo ogni giorno):



  • Tengono un sacco all'apparenza, sentono molto il peso del giudizio degli altri e per questo vogliono apparire sempre perfetti, sia nel modo di vestire, sia nella forma fisica, sia nei comportamenti. La reputazione è un valore troppo importante, nello studio e nel lavoro devono dimostrare di valere almeno come gli altri, ovvero come il giapponese medio, ma molti non ce la fanno a sopportare questa pressione e cadono in depressione (ho incontrato molti esempi concreti).
  • Quante mosse che fanno quando devono salutare un amico o chiunque sia, dopo il saluto finale guai a te se volti le spalle e non giri più la testa per accennare un nuovo saluto con le mani...

  • Dalle scuole elementari al liceo studiano molto più rispetto agli italiani, e soprattutto leggono una sacco, anche i bambini. Poi all'università alleggeriscono la presa, molti spendono gran parte delle energie nei lavori part time e dedicano più tempo del job hunting che lo studio vero e proprio.

  • Non dormono mai, si drogano di tè verde e caffè e li vedi girare per la città anche di notte, mentre negli autobus e treni dormono che è una bellezza. I bambini che alle 6 di mattina della domenica vanno agli allenamenti di tennis, una tortura...
  • Amano il Karaoke, ce l'hanno nel DNA, prendono in mano il microfono e si trasformano...

  • Dopo 2 birre sono ubriachi, barcollano e gridano in mezzo alla strada. Dopo 3 birre sono stesi per terra in coma etilico. Passeggiare di notte per Osaka (Nanba soprattutto) o Shinjuku a Tokyo è un divertimento troppo grande! 
  • L'84% delle donne indossa i tacchi, per andare a lavoro e la sera per uscire. Il 91% ha le cosce all'aria, indipendentemente dalla temperatura e dal tempo atmosferico.

  • 2 giorni fa io e un'amica italiana abbiamo trovato un bell'uomo giapponese, gli abbiamo fatto la foto per immortalare l'evento. 
  • Ho già parlato della gentilezza dei cassieri e in generale dei dipendenti di un negozio/ufficio verso il cliente. Hanno perennemente il sorriso sul loro viso, molte volte, fisiologicamente, diventa forzato e traspaiono altri tipi di pensieri, del tipo "ma chi me la fa fare" o "ma non rompere le palle tu e le tue richieste".
  • A volte si vedono per strada ragazzi o persone con atteggiamento da "gangster", della serie "io sono il migliore!", con lo sguardo da duro stile Yakuza... poi però se per caso ti intralciano la strada, o sbattono contro il tuo braccio, lo sguardo si intenerisce e imbarazzati iniziano a scusarsi e scusarsi...

  • Sono persone molto gentili e disponibili, ma nel rapporto di amicizia difficilmente riesci ad avere subito confidenza, non tanto per timidezza, più che altro perché sono indaffarati, hanno 1.000 cose in testa... quando poi però capisci di essere entrato nella loro sfera affettiva, non credere che siano come noi italiani! Rimangono abbastanza formali, molto più freddi e non colgono il nostro stesso tipo di ironia, sono troppo razionali e schematici.
  • Molti invidiano la bellezza (estetica) occidentale e la vita in America o in Europa. Ho incontrato mooooltissssimi che vorrebbero trasferirsi in un paese straniero, perché si sentono pressati e annoiati dallo stile di vita in Giappone. Ho incontrato già 2 persone che mi tengono caro caro appunto perché vogliono trasferirsi in Italia e hanno bisogno di consigli ed aiuto (uno di questi è il mio barbiere).
  • Amano l'Italia e la Francia.
  • Dopo i 25 anni già devono pensare a come metter su famiglia. Si sposano in media a 27 anni. Una mia amica (22 anni) mi ha confidato di aver paura di non trovare nessuno e di dover ricorrere ai fidanzamenti pre-programmati dalla famiglia.
  • Hanno il bruttissimo vizio di promettere, promettere (andiamo lì, proviamo questo, facciamo questo), e poi spariscono senza rispondere più ai messaggi...
  • Quando sono sorpresi, interessati, o non riescono a capire una cosa, fanno dei versi da premio oscar. Dovrei immortalarli con un video.
  • Oggi è l'1 marzo. IO: "Usciamo a bere qualcosa un giorno di questi?" JAP: "Certo, per forza!" IO: "Ok quando vogliamo vederci?" JAP: "Mmmh... ti va bene il 19 marzo?" IO: "Ma vaff...."
  • Sono molto acculturati e preparati nel loro mestiere, ma di ciò che succede fuori dal Giappone non sanno NIENTE! Si fanno infinocchiare facilmente da ciò che dicono in TV.
  • E in ultimo, le donne giapponesi sono le più belle del mondo.