La zona più bella e caratteristica di Kyoto, il luogo che lascia a bocca aperta ogni turista (e non) che arriva in questa città.
E' anche l'attrazione più famosa di Kyoto, una chicca che ho lasciato all'ultimo. Sarà infatti l'ultima meraviglia giapponese (per il momento) che potrò condividere, dato che, lacrime agli occhi, sono da poco arrivato in Italia. La mia avventura Kyotese é finita, ma questo sarà un'altro capitolo...
Gion é conosciuto anche come il quartiere delle Geisha, che tutt'ora é possibile vedere camminare, con passo veloce, da un'abitazione tradizionale all'altra, da una sala da te' ad un ristorante, o veloci dentro il taxi, accompagnate dal ricco imprenditore o banchiere che ha potuto godere della sua presenza.
Ma non si pensi che siano semplici escort... il percorso per diventare geisha dura una vita intera, anni di studi, pratica, per essere in grado di offrire ai propri clienti danze raffinate, dialoghi impegnati e intrattenimenti vari, cercando di creare l'atmosfera tipica della tradizione giapponese... momenti di cui solo pochi possono godere, solo pochi fortunati giapponesi... inutile dire che lo straniero non é ammesso nelle sale da te' di Gion.
Tutto il quartiere, che occupa una buona parte dell'est della città, é rimasto così com'é dai tempi in cui Kyoto era capitale del Giappone, dai tempi del medioevo... con le stesse abitazione in legno, la pavimentazione in pietra e gli scorci che ti annullano il battito cardiaco.
Abitando a Kyoto, ho avuto la fortuna di passeggiarci numerose volte, in compagnia o da solo... ogni volta era un modo per cancellare gli stress quotidiani, immergersi nell'atmosfera zen che rilassa il cuore, visitare i vicoletti, i giardinetti privati, i vari santuari, e credere di essere in una dimensione parallela, in diretta con il passato.